09/02/2017
Pubblicato "Monferrato: proiezioni al futuro"
riflessioni e proposte di Laurana Lajolo, nella sezione "il laboratorio di laurana"
Parlare di innovazione per il Monferrato significa fare riferimento alla sua storia millenaria e alle tradizioni popolari secolari, agli antichi saperi contadini, ai suoi scrittori che lo hanno trasformato in luogo letterario per creare o meglio ricreare la nuova dimensione per la nostra terra.
Lo scrittore Leonardo Sciascia disse in un’intervista di Davide Lajolo “Bisogna essere conservatori per diventare rivoluzionari”. Sostanzialmente va ricordato che il Monferrato ha un cuore antico, da cui si ricava la direzione per il futuro.
Quindi partendo dagli studi storici e antropologici, dalla letteratura, dalle ricerche agronomiche e dalle tradizioni di qualificato artigianato e di commercio diffuso si possono individuare le strade dell’innovazione per un progresso armonico e una migliore qualità della vita.
e dalle espressioni culturali del territorio, dal suo patrimonio edilizio di pregio e museale, dall’agricoltura, dai paesaggi vitivinicoli dichiarati patrimonio dell’Umanità provengOno anche le molte opportunità per un turismo di qualità.
Ma prioritario credo sia da considerare lo sviluppo economico in agricoltura, nella nuova agricoltura con energie giovani e tecnologie avanzate, e nell’artigianato, sulla cui pregevole tradizione si possono innestare esperienze di ricerca e di innovazione tecnologica e creare nuove opportunità di lavoro, di ricerca, di ricchezza.
Il paesaggio rurale è in continua trasformazione a causa delle colture, degli insediamenti, ecc. Che fare, dunque?