16/02/2011
Più parcheggi
Pubblicato su "La Stampa"
Notizie tristi sull’ambiente. Il Comune di Asti promette più parcheggi in centro (dove?, come?, nel sottosuolo su barche sopra i rii coperti? occupando spazi intorno ai monumenti o forse anche sopra?). Potrebbero essere solo annunci, fatti per compiacere qualche gruppo di elettori, ma non realizzabili alla prova dei fatti perché la città è già strapiena ed è vicina al collasso automobilistico. Per non parlare di un capannone invasivo ai piedi del parco storico di Villa Badoglio.
Insieme con la Provincia il Comune rilancia l’infrastruttura della tangenziale che va a tagliare l’area di corso Alba. Il modello sarà l’impatto spaventoso del viadotto di Isola?
Il sindaco di Cortandone, bocciato da un gruppo di abitanti e dalla sua maggioranza per un’area protetta, dà le dimissioni, dopo che un’analoga proposta era stata respinta a Cortanze. Ma perché non si è capito che una Riserva naturale è sempre una risorsa per la qualità della vita e per l’economia agricola e non un impedimento alla proprietà privata?
Stanno riprendendo vigore orientamenti, che sembravano superati da nuove sensibilità: capannoni, grandi strade e parcheggi a mangiare i terreni e spazi urbani, rifiuto di aree naturalistiche... Così non si opera per uno sviluppo sostenibile, ma soltanto per rispondere a degli interessi con corto respiro.