Associazione Davide Lajolo Odv

Il Museo "Vinchio è il mio nido"

Il progetto multimediale di Laurana Lajolo:

Ideazione di Laurana Lajolo e Valentina Archimede
Realizzazione di Laurana Lajolo e Diffusione Immagine, Asti

Chi entra nella sala dedicata a Davide Lajolo all’interno del Centro culturale, che ospita anche la biblioteca comunale, ha l’impressione che lo scrittore racconti lui la sua vita e le sue opere.

Museo Davide Lajolo a Vinchio

Il titolo complessivo del Museo è Vinchio è il mio nido, che è una frase famosa dello scrittore che parla del suo paese: “Vinchio è il mio nido ci sono nato nella stagione del grano biondo…” e il Museo è un viaggio di memoria autobiografica dello scrittore, ma anche di memoria familiare, di quella degli amici, di quella della comunità vinchiese.

Il ricordo conservato dopo la sua morte è quello avventuroso ed affascinante di un uomo che ha attraversato il mondo, rimanendo sempre innamorato del suo piccolo paese nel Monferrato, che Lajolo ha sempre messo in dialogo con la passione per la politica e la poesia in un abbraccio unico dei suoi contadini con gli operai di Milano, con i cinesi di Mao Tse Tung, con gli artisti, con gli scrittori.

Le guerre fasciste e la Resistenza, il lavoro da giornalista, il ruolo da deputato, l’amore per l’arte e la scrittura scandiscono le fasi della vita di Lajolo e sono gli elementi caratterizzanti del Museo nel rappresentare la grande vitalità, il caloroso rapporto con la gente, la curiosità intellettuale sempre rinnovata, il senso dell’amicizia, l’impegno politico da vivere con le masse. Una vita vissuta di corsa quella di Davide Lajolo “Ulisse” e poi ripensata attraverso la scrittura, quasi una riappropriazione di senso attraverso la riflessione autobiografica e la trasposizione letteraria.

Il Museo è dunque strutturato come montaggio di fotografie, lettere, poesie, con molti documenti inediti, su sfondi significativi e familiari allo scrittore. La scelta è stata quella che fosse Lajolo stesso a raccontarsi, a commentare situazioni, avvenimenti, personaggi.

Ne emerge un percorso biografico che è anche la storia della sua generazione, chiamata a scelte epocali, dove vi sono traccia di eventi storici fondamentali che Lajolo ha vissuto in prima persona.

La ricostruzione multimediale è stata possibile perché la moglie Rosetta Lajolo ha messo ordine nel disordine del marito: ha catalogato la biblioteca, ha conservato l’archivio cartaceo, audiovisivo, fotografico, le collezioni, così che, anche se morta prima di lui, ha continuato ad assolvere alla sua funzione di affettuosa protezione nei confronti di Davide.

» Scarica la presentazione del Museo in .pdf (50 Mb)

» Scarica l'ebook “Musei letterari e di musicisti in Italia” in cui a pag. 93 compare la scheda dedicata al Museo di Davide Lajolo “Vinchio è il mio nido”.

The museum Vinchio is my nest ENGLISH

Dove:

Piazza S. Marco,
Vinchio (AT)

Orari:

Sabato 16.00 - 18.00
Domenica 10.30 - 12.30

Sezioni del Museo:

I mé

La mia gente mi sta dentro come le piante, l'erba verde, le colline, il sole rosso al tramonto

Il partigiano

dopo i mesi neri dell'attesa, dopo i giorni della liberazione, questa terra era nostra davvero, perché l'avevamo amata fino allo spasimo

Il giornalista

passo le notizie per il giornale di domani, è come se potessi sgranare il mondo con le dita

Il nido

Vinchio è il mio nido, vi sono nato nel tempo del grano biondo

Il deputato

nell'aula di Montecitorio si fa storia di parole

Il deputato

ho faticato con la fantasia sin da bambino, costruito castelli e non tutti in aria, perché li ho costruiti con la terra fertile della mia campagna

Stele di Nazario

A Davide Lajolo "DIFENSORE DI POESIA E PANE"