15/06/2018
Gli altri siamo noi
La Stampa 15/06/2018
Come nel video dei giovani è stato rappresentato il tema dell’Altro a Passepartout? Gli studenti del Liceo Classico hanno riflettuto sulle guerre del secondo ‘900, a cui noi siamo indifferenti perché per noi è stato tempo di pace e hanno chiesto a se stessi e al pubblico come reagirebbero di fronte a un conflitto sanguinoso. Gli allievi della scuola primaria di Serravalle hanno portato l’Altro in sala, cioè i rifugiati con i quali si aiutano a vicenda nel quotidiano. Gli studenti del Liceo scientifico di Nizza hanno interpretato le opere di “Art ‘900” esposte a Palazzo Crova con loro narrazioni ispirate alle immagini. Un giovane regista ha filmato tre storie di senza fissa dimora che si incontrano al centro diurno “Il Samaritano” gestito dalla Caritas, non storie di disperazione, ma richiesta del diritto a essere rispettati e aiutati dai volontari a trovare luoghi e occasioni di aggregazione. Il gruppo interetnico Caffelatte del Castigliano è un insieme di “Altri”, che sanno vivere bene insieme, perché comunicano tra di loro, si conoscono e si rispettano. Si sono, però, voluti confrontare con dei loro compagni con pregiudizi razzisti, riuscendo ad emozionare il pubblico con le loro parole e concludendo che 2il Paese deve diventare mondo” e accogliere tutti. In conclusione i ragazzi hanno spiegato che, con il rispetto e la conoscenza reciproca, gli Altri vivono bene con noi.