18/11/2022
Buongiorno, Papa Francesco!
La Stampa 19/11/2022
Buongiorno Papa Francesco, La saluto con la stessa formula affabile che Lei ha usato in piazza S. Pietro presentandosi per la prima volta dopo l’elezione a Pontefice. Ora Lei, per decisione unanime del Consiglio comunale di Asti, è anche nostro concittadino, un grande onore per tutti noi.
Mi trovo in perfetta sintonia con la scritta affettuosa del bel manifesto di benvenuto: “Asti ti abbraccia” perché Lei raccomanda ogni giorno, con opere e parole, di non escludere i poveri, i deboli, i migranti, perché invoca la pace mentre rischiamo una guerra nucleare, perché dimostra la profonda sensibilità e la straordinaria responsabilità delle persone che segnano la storia.
Il Suo messaggio di fratellanza è un riferimento essenziale nella nostra società egoista e violenta sia per i fedeli che per i non credenti. Mi sono appassionata alla lettura delle sue Encicliche “Laudato si” con l’invito a tutelare la nostra terra, e “Fratelli tutti” con il richiamo accorato alla solidarietà umana.
Ho partecipato a riunioni di approfondimento e di dialogo, evidenziando significative testimonianze di umanità e di insegnamento etico nei suoi testi. Lei richiama a valori evangelici e di verità, spesso disconosciuti o intesi solo nei loro aspetti formali.
Come si nota leggendo le mie parole, io ho una grande ammirazione per Lei e tengo in considerazione i Suoi insegnamenti, che coincidono con alcune mie convinzioni e scelte di vita. Apprezzo la Sua volontà di rivisitare le sue origini attraverso l’incontro con i parenti, una scelta di tenerezza e di affetto. Felice incontro con la terra degli antenati Papa Francesco.
Laurana Lajolo