18/02/2011
Auguri ai sindaci neoletti
Pubblicato su "La Stampa"
Molti auguri ai sindaci neo eletti dei piccoli comuni. Sono chiamati all’incarico più difficile tra quelli della politica. Il sindaco è il primo referente degli abitanti, deve occuparsi di tutto e deve saper scegliere e decidere, avendo a disposizione poche risorse umane e finanziarie rispetto ai problemi che anche nei paesi più piccoli sono sempre più simili a quelli della città. Aumenta, infatti, la richiesta di servizi alla persona, dagli asili nido all’assistenza agli anziani, e si aprono nuove prospettive di sviluppo dall’agricoltura di qualità al turismo agreste, nel rispetto del paesaggio. Il punto centrale è la difesa di un territorio, sempre più fragile, che dovrebbe essere salvaguardato con politiche ambientali coraggiose e con serie norme urbanistiche, senza accettare l’ingerenza di interessi privati contrari al bene pubblico.
La campagna elettorale è stata molto animata e, in genere, hanno vinto i candidati che hanno stabilito contatti più diretti e continuativi con l’elettorato. Ora i neo sindaci dovrebbero sentire l’impegno di mantenere quel rapporto di informazione e di consultazione con tutti gli abitanti, non facendo più distinzione tra chi li ha votati e chi ha votato per il concorrente. Questo può diventare il banco di prova più qualificante per le nuove amministrazioni.
(13 giugno 2009)