29/05/2010
Un incontro emozionante
Resoconto "Ulisse sulle colline", 29 maggio 2010
La passeggiata del 29 maggio 2010 Ulisse sulle colline a Vinchio nella Riserva naturale della Valsarmassa è stata una giornata carica di emozioni e di intensità di sentimenti condivisi tra protagonisti e pubblico.
L’inizio della manifestazione è stata come tutti gli anni al Bricco dei Tre Vescovi, dove si è parlato di biodiversità, di difesa dell’ambiente, di agricoltura di qualità che non deve essere messa in pericolo dall’assalto disordinato del fotovoltaico, che risponde soltanto a profitti privati. E’ intervenuto con Laurana Lajolo il presidente dell’Ente Parchi Astigiani Gianfranco Miroglio.
Il gruppo si è quindi soffermato al Giardino delle erbe aromatiche, collocato sul crinale con la vista delle Alpi da un lato e degli Appennini liguri dall’altra.
Il momento centrale della manifestazione si è svolto al Bricco di Monte del Mare, dove Renzo Arato ha letto poesia, accompagnato dal clarinetto di Nadia Seia, con versi di Davide Lajolo, Rafael Alberti, Pablo Neruda, Paul Eluard, Alfonso Gatto, Nazim Hikmet, poeti amici di Lajolo,.
Laurana Lajolo ha ricordato la fuga della madre Rosetta con lei bambina di due anni sulla bicicletta durante il terribile rastrellamento nazifascista del 2 dicembre 1944 alla ricerca di un rifugio sicuro, che è stato trovato, dopo tre giorni di viaggio nella neve, presso la famiglia Caracciolo di Agliano, che con coraggio e generosità ha protetto la giovane donna e sua figlia dalla violenza della guerra. Laurana ha voluto consegnare una targa a Silvana Caracciolo, erede della memoria della famiglia che le ha salvato la vita.
E’ stato quindi consegnato il Premio Davide Lajolo - Il ramarro alla giornalista Concita De Gregorio quasi a segnare il passaggio di testimone da Davide Lajolo, direttore de L’Unità di Milano dal 1948 al 1958 nei tempi bui della guerra fredda, a Concita de Gregorio, che dirige oggi il quotidiano con coraggio e passione in un periodo molto difficile della nostra storia. De Gregorio ha sottolineato l’esigenza di saper difendere gli spazi di libertà e di democrazia, perché la Resistenza è anche adesso.
L’incontro si è svolto tra le bellissime sculture di Elio Garis Le sirene sulle colline del mare. Le flessuose forme di sirene e di voli in diversi materiali hanno trovato una suggestiva collocazione tra le piante sulle colline sorte dal mare millenni di anni fa.
Alla Ru, la quercia secolare monumento naturale della Valsarmassa, Valentina Archimede ha letto alcuni brani sul giornalismo che Davide Lajolo ha annotato nel suo diario Ventiquattro anni: dalla passione per il mestiere di giornalista, alla battaglia per la libertà di informazione al rapporto con il popolo dei lettori, alla poesia condivisa con il tipografo sul bancone in attesa dell’uscita del giornale.
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