25/10/2015
Nuovi libri completi online
Pubblicati in edizione integrale, sul sito Taccuino sul paesaggio rurale di Laurana Lajolo - Vedere l'erba dalla parte delle radici, Gli uomini dell'arcobaleno e A conquistare la rossa primavera di Davide Lajolo
Davide Lajolo - VEDERE L'ERBA DALLA PARTE DELLE RADICI
Durante un grave attacco cardiaco l’autore ricostruisce le tappe essenziali della sua vita, delle sue esperienze, dei suoi molti incontri con le più importanti personalità del suo tempo, dei suoi affetti in un impietoso esame di coscienza. Poi a poco a poco in clinica ritorna il senso della vita rappresentato da una colomba bianca, che l’autore immagina si posi sul suo cuscino, e riprende i contatti con i familiari, gli amici, lo stesso medico curante fino a ritornare a respirare l’aria del suo paese all’inizio della primavera, che rappresenta la guarigione. Il libro è forse il più intenso della produzione di Davide Lajolo e ha ottenuto nel 1977 il Preio Viareggio per la Letteratura. E’ dedicato alla nipote Valentina “tenera colomba” come segno del futuro.
>> Scarica e leggi in formato .pdf Vedere l'erba dalla parte delle radici, di Davide Lajolo
Laurana Lajolo - TACCUINO SUL PAESAGGIO RURALE (ADL, 2014)
Le colline di Langa e Monferrato e Roero, emerse dal mare preistorico, sono fin dall’antichità coltivate a vigneto dalla mano paziente dei contadini, che hanno creato un’opera d’arte collettiva plasmando un paesaggio armonico, unico e irripetibile, riconosciuto nel 2014 dall’Unesco patrimonio culturale dell’umanità (50mo sito italiano inserito nella World Heritage List). Questo taccuino ripercorre la storia geologica e quella agraria del territorio, mettendo a confronto la visione contadina tradizionale della piccola proprietà con le ultime trasformazioni socio-economiche, dovute alla modernizzazione dell’azienda agricola e all’innovazione tecnologica. Viene anche ricordato il portato immaginifico degli scrittori del Novecento, che hanno reso quelle Il testo è suddiviso in quattro parti: “Dal mare alla vigna”, “Il valore economico”, “Il paesaggio narrato”, “Il patrimonio culturale dell’umanità”.
>> Scarica e leggi in formato .pdf Taccuino sul paesaggio rurale, di Laurana Lajolo
Davide Lajolo - A CONQUISTARE LA ROSSA PRIMAVERA (Rizzoli, 1965)
E’ il diario partigiano scritto a caldo dopo la Liberazione che esce per le edizioni della casa editrice di Asti Arethusa nell’ottobre del 1945 con il titolo Classe 1912. Titolo non casuale perché è la storia della sua generazione tra fascismo e Resistenza. Davide Lajolo, giovane fascista, è diventato il capo di stato maggiore Ulisse di una Divisione Garibaldi ed è proprio nel fervore della lotta di Liberazione sulle sue colline monferrine che ha, come scrive lui stesso, la sua seconda nascita. Ulisse combatte la guerra partigiana nella sua terra, nei paesi intorno a Vinchio, partecipa a importanti battaglie che liberano nell’autunno del 1944 una zona di 40 Comuni, istituendo la Repubblica partigiana dell’Alto Monferrato. Quindi con i suoi partigiani libera Nizza Monferrato il 23 aprile 1945 e si dirige su Asti e poi a Torino. La narrazione della sua storia di maturazione politica, poi ripresa ne Il Voltagabbana (1963), si intreccia spesso con la descrizione della campagna e con la composizione di poesie che gli permettono di mantenere la sua umanità La dedica sul frontespizio del libro regalato alla figlia è “A Laurana che ha imparato a combattere da piccola il Pà”.
>> Scarica e leggi in formato .pdf A conquistare la rossa primavera - diario partigiano di Davide Lajolo
Davide Lajolo - GLI UOMINI DELL'ARCOBALENO Gli artisti sono persone che mi attraggono. Le virtù e i difetti si disperdono nell’incanto che sanno creare. E’ difficile spiegare quello che senti davanti a un dipinto o a una scultura. La fantasia dell’artista investe la tua, la scuote, la fa vibrare. Diventi artista a tua volta. Dei pittori che ho conosciuto ho cercato il profilo umano: mi sono sforzato di scavare nei legami tra l’uomo e la sua opera, la sua vita, le sue immagini quando esprimevano poesia. Così Davide Lajolo ha sintetizzato il suo rapporto con pittori e artisti, di cui ha scritto saggi per cataloghi e presentazione di mostre. Verso la conclusione della sua vita ha ripercorso le storie degli artisti, dei loro atelier, dei luoghi delle loro ispirazioni, dell’intreccio tra arte, poesia, letteratura e politica e ha composto quello che è diventato il suo ultimo libro Gli uomini dell’arcobaleno, pubblicato in edizione speciale da Tota editore nel 1984, anno della sua morte. Il libro è impreziosito dalle incisioni di Renato Marino Mazzacurati. Ora quel libro prezioso, ma fuori commercio, è pubblicato sul sito www.davidelajolo.it / Libri on line. Sempre in quell’anno Lajolo ha anche ripubblicato con nuove integrazioni il suo libro più famoso Il vizio assurdo. Storia di Cesare Pavese (Rizzoli), uscito in prima edizione nel 1960, dieci anni dopo la morte dell’amico scrittore, e tradotto in inglese, tedesco e francese.
>> Scarica e leggi in formato .pdf Gli uomini dell'arcobaleno di Davide Lajolo