11/06/2018
Comunicato Stampa “Storie di quadri. Quadri di storie” e “Prigioniero. Antonio Gramsci” di Laurana Lajolo; regista e interprete Aldo Delaude
Sabato 16 giugno alle ore 21.15, Nizza Monferrato
Sabato 16 giugno alle ore 21.15
Cortile L’ora d’aria della Biblioteca civica “U. Eco” di Nizza Monferrato
“Storie di quadri. Quadri di storie”degli studenti delle Classi Quinta A e Quinta C del Liceo Scientifico “G. Galilei”, laboratorio creativo a cura dei proff. Di Norcia, Bianco, Teri,;autori del video Eugenio Carena e Riccardo Zanin.
A seguire “Prigioniero. Antonio Gramsci” di Laurana Lajolo; regista e interprete Aldo Delaude
E’ emozionante ascoltare le parole di Antonio Gramsci in “Prigioniero”, racconto teatrale multimediale di Laurana Lajolo, che rievocano la storia dall’infanzia alla prigionia attraverso un dialogo immaginario del carcerato nella cella di Turi con le donne della sua vita: la madre Peppina Marcias, Pia Carena, Julia Schucht, Tatiana Schucht con voci fuori scena di Betti Zambruno, Patrizia Camatel, Mariarita Lodestro, Francesca Delaude.
Lo spettacolo, diretto e interpretato da Aldo Delaude, sarà rappresentato sabato 16 giugno alle ore 21.15 al Cortile L’ora d’aria della Biblioteca civica “U. Eco” di Nizza Monferrato, dopo aver debuttato a Astiteatro 39 ed essere stato rappresentato alla Sala polifunzionale del Museo del carcere Le Nuove di Torino nell’ambito del Salone off. I video presenti nello spettacolo sono stati girati appunto alle Nuove e nel cortile della Biblioteca di Nizza. Hanno collaborato Eugenio Carena, Augusto Grinzi, Andrea Passarino, Riccardo Zanin. Struggente è la ninnananna sarda tradizionale che chiude lo spettacolo con un voluto richiamo al legame intimo di Gramsci con la sua Sardegna.
Laurana Lajolo, prendendo spunto dal suo libro “Gramsci un uomo sconfitto” (Rizzoli, 1980) pone al centro dell’azione teatrale la condizione del detenuto Gramsci: la sua ferma volontà di sopravvivere, anche attraverso il suo lavoro intellettuale di composizione de I Quaderni, nonostante le condizioni di salute molto precarie, aggravate dall’isolamento dalla vita politica attiva e dal partito. Il percorso politico di Gramsci è la storia di un combattente, che non ha avuto fortuna, ma la sua sofferta esperienza di vita, come lui stesso l’ha descritta negli appunti e nelle lettere, è diventata esempio e modello per molte generazioni.
Il racconto teatrale, prodotto dall’Associazione culturale Davide Lajolo e da Astiteatro 39, ha il patrocinio del Consiglio regionale del Piemonte – Comitato della regione Piemonte per l’affermazione della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana, della città di Nizza e della Biblioteca, dell’Associazione L’Erca, della Biblioteca civica di Canelli “G. Monticone” con il contributo della Fondazione CRA e della Fondazione CRT.
Info: info@davidelajolo.it, tel 348.7336160