11/10/2025
Il centro storico restituito alla città
La Stampa 11/10/2025
La mostra sul recupero del centro storico di Asti, allestita all’Archivio di Stato con i documenti messi a disposizione dall’architetto Augusta Mazzarolli, è un interessante racconto della città, o meglio di un’idea e di un progetto di città, predisposto dall’amministrazione del sindaco Gian Piero Vigna a metà degli anni Settanta del secolo scorso. Il piano ha riqualificato edifici e ambienti urbani degradati e restituito dignità al centro storico, secondo in Piemonte per importanza dopo Torino. I proprietari, che avevano affittato alloggi a famiglie di recente immigrazione dal Sud, dopo la riqualificazione e la valorizzazione degli immobili, sono ritornati ad abitarli. Astiteatro ha acceso i riflettori su cortili e piazze e via via altre manifestazioni hanno popolato le strade. il recupero del centro storico ha avvantaggiato tutta la città, perché, come mi ha insegnato l’arch. Giorgio Platone, allora assessore all’Urbanistica e artefice di quelle scelte progettuali, la città è un organismo vivente e bisogna intervenire con cura e intelligenza in ognuno dei suoi comparti, perché collegati all’insieme. Il recupero del centro storico ha suscitato anche forti contrasti, ma il risultato ha dato ragione a Platone: il centro storico qualificato ha valorizzato tutta la città con una scelta urbanistica di alta qualità, a cui hanno partecipato quelle imprese edili che si sono riconvertite dalla costruzione ex novo al recupero e al risanamento delle zone interessate. La mostra offre suggerimenti anche per il nuovo piano regolatore e sul tema si è svolto un convegno dell’ordine degli architetti.