Associazione Davide Lajolo Odv

Saggi

12/02/2009

L’istituzione dell'Istituto Magistrale ad Asti: l'iter amministrativo

Laurana Lajolo

L’istituzione dell’Istituto Magistrale statale ad Asti non fu tanto una scelta scolastica quanto una decisione politico-amministrativa,  frutto di un accordo tra le forze politiche che diedero vita al primo centro-sinistra nel Comune capoluogo nel 1965. Il percorso di istituzione fu complesso e difficoltoso e si concluse dopo quattro anni, istituendo la prima classe nell’anno scolastico 1968-1969. La provincia di Asti, che fino ad allora aveva avuto soltanto istituzioni religiose per la preparazione dei maestri, ebbe così una scuola statale.
L’Istituto Magistrale statale fu dunque una “rottura” culturale nel contesto istituzionale ed educativo della provincia e così si caratterizzò nella prima fase, anche se la sua istituzione coincise con l’avvio della discussione sul superamento del corso di studi magistrali ritenuto non più adeguato alla preparazione dei maestri. Ad Asti quell’Istituto rappresentò, invece, un elemento di innovazione culturale e  di sperimentazione didattica, a cui parteciparono soprattutto docenti giovani e motivati ad affrontare con senso di responsabilità il loro compito educativo.
Si iscrissero all’istituto Magistrale statale ragazze, in larga provenienti da famiglie contadine e operaie, e i figli degli immigrati dal sud, che primi nella loro famiglia avevano la possibilità di proseguire gli studi, e la scuola offrì loro non soltanto la conoscenza delle discipline, ma un ambiente culturalmente stimolante e un clima di socialità e di apertura alle loro problematiche e alla loro formazione.
Del resto gli anni Settanta furono caratterizzati da una intensa discussione pedagogica sulle funzioni della scuola, da una ricerca accademica molto interessante e innovativa (basti riferirsi al Laboratorio pedagogico di Francesco De Bartolomeis all’Università di Torino) e da una sperimentazione nella scuola per l’infanzia e nella scuola elementare sul campo di grande valore (Bruno Ciari, Mario Lodi, il movimento di cooperazione educativa per fare qualche esempio). L’Istituto Magistrale statale si inserì in questo processo e propose sperimentazioni soprattutto nelle materie professionalizzanti con buoni risultati per l’ingresso nel mondo della scuola o dell’università degli studenti. Quando venne il momento di intitolare la scuola il collegio dei docenti scelse il nome di Augusto Monti, professore al Liceo D’Azeglio di Torino durante il periodo fascista, che seppe educare i suoi giovani allievi (tra cui Norberto Bobbio, Cesare Pavese, Massimo Mila e molti altri illustri personalità della cultura) allo spirito critico e all’aspirazione della libertà. E fu proprio Norberto Bobbio a tenere la prolusione inaugurale.
Abbiamo voluto documentare il percorso dell’iter amministrativo e ministeriale dell’istituzione e della scelta della sede dell’Istituto Magistrale statale attraverso i passaggi procedurali più interessanti e gli elementi del dibattito culturale e pedagogico che si sviluppò in città per far comprendere il significato istituzionale, sociale ed educativo della scuola.

» Scarica l'allegato PDF

News

14/10/2024

Piantare querce

Domenica mattina 13 ottobre al Bricco di Monte del Mare Bosco incantato abbiamo piantato le ghiande per nuove querce.

» Leggi di più

08/10/2024

Presentazione "Il Mare Verde" a Roatto

venerdì 11 ottobre, ore 21

» Leggi di più

01/10/2024

La resistenza contadina

Nell'80mo anniversario della Giunta popolare di governo dell'Alta Monferrato nella zona di 40 comuni liberata da partigiani

» Leggi di più

30/09/2024

Davide Lajolo "dalla parte delle radici"

intervento di Laurana Lajolo alla tavola rotonda “Terra di scrittori”, 10/09/2024

» Leggi di più

31/08/2024

Programma e comunicato stampa tavola rotonda Terra di scrittori

S. Stefano Belbo Fondazione Cesare Pavese, Martedì 10 settembre ore 18

» Leggi di più

16/07/2024

mostra “Il secolo delle seduzioni – Il Settecento di Alfieri e Casanova”

Comunicato stampa

» Leggi di più

02/07/2024

Tutti a Vinchio ad osservar le stelle

sabato 6 luglio ore 21, al posto della consueta passeggiata delle lucciole

» Leggi di più

01/07/2024

Galleria Vinchio è il mio nido

Online scatti della giornata

» Leggi di più

Vedi tutte le news